giovedì 14 marzo 2013

Evviva le maestre!

Ultimamente ho avuto la possibilità di lavorare, come collaboratrice esterna, con maestre e bambini delle scuole elementari e di tutti loro sono rimasta estasiata. 
I bambini sono energia, intelligenza, istinto, sensibilità, genuina malizia, curiosità e potrei andare avanti per un po' senza riuscire a dare una definizione completa. 
Forse sono eccessivamente ottimista ma a guardarli mi scaturisce il pensiero che ci sia ancora qualche speranza di uscire da questo periodo nero e di affidare il nostro mondo nelle piccole mani di qualcuno che, da grande, saprà fare il giusto senza inseguire il solo obiettivo di laute ricompense o di prestigio.
E se ciò accadrà il merito sarà anche di certe maestre che, lavorando con i bambini ogni giorno, cercano di inculcare i sani vecchi valori: solo la fatica premia, non c'è altro mezzo soddisfacente per raggiungere i propri obiettivi perché è l'unico che riesce ad appagare una persona completamente; lottare per ottenere, rispettare per farsi rispettare. Il tutto può apparire trito e ritrito ma alla luce del panorama politico che ci circonda viene da pensare che invece certi concetti andrebbero ripetuti di più e che forse alcuni degli adulti attuali non se lo sono sentiti ripetere abbastanza, o magari per niente. E qui si spiegherebbero molte cose.
Senza nulla togliere ai genitori a cui spetta il sentiero più minato, un evviva va alle maestre che escono afone dalle classi in cui hanno dovuto tenere a bada non un'energia qualunque ma quella dei bambini, di tanti bambini, quella mista ai perché? Mi son stufato! Posso andare al bagno? Non ho capito! Lo rileggiamo? E' l'intervallo!
E grazie a tutto ciò nei prossimi anni, come ho estrapolato da un mini sondaggio, avremo biologi, veterinari, scienziati, piloti, disegnatori di lego, batteristi, cantanti, scrittori, cuochi ed anche calciatori... ottimi o pessimi ancora non si sa, di certo c'è che le basi umane e didattiche su cui costruire qui ci sono.
Una curiosità, nessuno ha manifestato il desiderio di diventare politico nonostante in questi ultimi tempi se ne sia detto parecchio di stipendi da favola per occupare una seggiola; ottima partenza, probabilmente tra di loro ci saranno eccellenti ministri.

Nessun commento:

Posta un commento