giovedì 31 gennaio 2013

Chi ha pane...

Rina è molto depressa. E come potrebbe essere altrimenti? Il problema in effetti c'è: Mario la ama.
"Certo, non è il primo che me lo dice ma Questo Qui sembra serio!" polemizza. Dunque ha richiesto l'intervento del Circolo Polare Artico, vale a dire noi amiche, per avere consiglio.
Diciamo che, se si aspettava solidarietà, non l'ha avuta. Io e Ginoria abbiamo dovuto trattenere Rosa pronta a scaraventarsi su di lei.
"Un così bravo ometto! Servizievole e innamorato! Ma cosa vuoi di più? Megera!". Il fatto che sia single (o singola, come dice la signora Mirka) da qualche manciata di anni, deve aver contribuito alla cernita delle parole. Rina l'ha guardata come se fosse stata un'iguana in tanga inviperita dalla cancellazione del proprio volo aereo.
"Ma cosa sta dicendo? Ha bevuto il colluttorio?" esclama Rina. Abbiamo rinunciato al tentativo di spiegarle quanto sia fortunata e che molte donne si farebbero fare le meches dall'alito di un orango ubriaco pur di avere un uomo che le ami al loro fianco, pronto a compiacerle in ogni loro desiderio poiché Rina è abbastanza testarda, giusto un tantino.
"Dovrei essere felice di convivere?! Spazi drasticamente ridotti? Cibo raddoppiato? Bagno occupato? Domeniche in tandem?! Ma siete rintronate?!". Nella si è lasciata cadere a peso morto sul pavimento per lo scoraggiamento e Ginoria ha bevuto sette tazze di tisana al geranio prima di guardare Rina negli occhi e di porle l'inconcepibile domanda:
"Scusa, ma tu lo ami?". Rina ha fissato il viso dell'interlocutrice con gli occhi di una trota dopo quattordici ore di break dance. "Ma dico, che razza di domanda è?!".
"Rispondi!" la incalzo io. Con lei bisogna essere determinate certe volte.
"Sù! Sputalo!" mi spalleggia Nella.
Rina tutto fuorché spaventata scoppia a ridere. "Eppure siete grandi! L'amore che intendete voi vecchie romanticone, non esiste! Provo una moderata affezione per qualcuno che potrebbe diventare un convivente part-time! E sono fortunata! Pensate a quelle sposate che se li devono tenere in casa tutti i giorni", grassa risata, "fingendo che siano graditi e magari li riproducono anche!". Doppia grassa risata.
Mi chiedo perché le filosofe dark age come lei trovino gli uomini giusti mentre le romanticone sfigate come noi sbavino davanti ai film d'amore lacrimando su pane e nutella.
Il dibattito è aperto.




giovedì 24 gennaio 2013

Percezioni


Lady Carvorn irrigidì le braccia e facendo leva con i gomiti sui braccioli della poltrona cercò di alzarsi. 
“Passami il bastone” sbottò severamente. La nuora, ancora in ginocchio, raccolse il bastone caduto a terra durante la loro discussione e lo passò alla donna che, issatasi in piedi con fatica, cominciò ad avanzare verso l’uscita.
Margareth sentì la mano della ricca signora cercare a tentoni, nell’oscurità della camera, la maniglia della porta; al suo aprirsi una lama di luce si intrufolò all’interno.
“Tu sei sua madre ma io sono ancora la padrona di questa casa e tale rimarrò fino alla morte. Posso decidere dell’educazione di Gregory e nemmeno mio figlio può intromettersi. Non crederà mai che possiamo aver collaborato in questa circostanza. Conosce la natura dei nostri rapporti... se ne è servito spesso come arma contro di te” la voce dell’anziana donna tremolò. Margareth percepì nelle sue parole la prima manifestazione di solidarietà e forse anche di affetto rivoltale dalla suocera.
Subito ripresasi e senza voltarsi disse con voce ferma: “ Non dovresti pensare alle possibili funeste conseguenze, rallegrati piuttosto del fatto che ci sia una soluzione. Una soluzione Margareth”.
Detto ciò uscì silenziosamente risucchiando il fascio di luce di nuovo all’esterno.
Margareth sentì il suo passo zoppicante lungo la torva galleria, i battiti del proprio cuore cominciavano finalmente a rallentare la loro corsa quasi adattandosi al passo cadenzato della vecchia signora.
Una soluzione… Margareth rimase a lungo inginocchiata nel buio davanti alla poltrona vuota, gli occhi spalancati a fissare forse, un lontanissimo puntino bianco.


     


giovedì 17 gennaio 2013

Merenda Calorica della Nonna

Panino, riempito di prosciutto, alternato con strati di insalata russa.
Cioccolato
Banana
Spremuta d'arancia
Fetta di torta ricoperta di marmellata ed ananas sciroppata.
Attendete almeno un'ora prima di cenare.