venerdì 15 luglio 2016

Fatti venire l'acquolina, leggi un libro


Da golosa che sono se trovassi una pasticceria come quella della signorina Euforbia, trascorrerei la mia vita a trangugiare dolci.
Non proprio salutare ok, ma se quei dolci ti aiutano pure a risolvere i problemi, beh, allora pancia mia…
Forse dovrei cominciare dal principio.
La signorina Euforbia è una donna, forse di mezza età, difficile dirlo, molto alta, con piedi lunghissimi, occhi grandi, capelli rosso rame. 
Di mestiere, indovinate? Sì, fa la pasticcera.
Ma se entrate nella sua pasticceria non trovate esposizioni sprizza-bava di leccornie strepitose, con tripudi di creme, ghirigori di panna, profumi contorci-interiora.
No, no. Il negozio è vuoto. Inizialmente. Poi arriva Lei, Euforbia, che vi domanda cosa desiderate e se, per caso, la vostra ingenua richiesta fosse: “Vorrei delle paste”, il suo viso si fa ancora più allungato e la sua espressione spiaccica sorpresa da tutte le parti.
Finché realizza che se avete fatto una richiesta simile, allora quella è la vostra prima volta nella sua pasticceria ed allora occorrono spiegazioni.
Potete ordinare dei pasticcini, sì, ma dei pasticcini ben precisi. Quale problema avete? Di quale risposta necessitate?
Per esempio, Marta, una ragazzina di dodici anni non sa come trascorrere le vacanze e nemmeno Matteo che è stato bocciato…
Dunque potrebbe servire una pasta: “potrebbe-venirmi-una-buona-idea” o magari un pasticcino: “chi-trova-un-amico-trova-un-tesoro” e se la vostra compagna di scuola si è rotta una gamba proprio prima dell’estate? Potrebbero di certo funzionare pasticcini tipo: non sarà una brutta estate solo perché ho il gesso o qualcosa del genere.
Marta e Matteo assaporano le squisitezze di Euforbia e non solo, imparano persino a realizzarle.
Aiutare se stessi, aiutare gli altri, aiutare la stessa Euforbia è l’impasto che districherà molti nodi, ridarà sorrisi, indirizzerà vite, creerà unione e solidarietà.

La Signorina Euforbia, di Luigi Ballerini, San Paolo
Vincitore Premio Andersen 2014, categoria 9 – 12 anni.
Meritatissimo.

I pasticcini di Euforbia arieggiano la mente dai pensieri pesanti e riempiono il cuore, neanche a dirlo, di dolcezza.