sabato 4 agosto 2012

Percezioni

Lady Carvorn lasciò cadere il bastone.
Il cuore dell’Intrusa ebbe un sussulto, sentì i battiti accelerare furiosamente, le braccia si irrigidirono mentre le dita dolorosamente avvinghiate ai braccioli sembrarono deformate dall’artrite.
Il cervello di Lady Carvorn non poteva accettare quell’idea, sarebbe stata una catastrofe.  Stringendo i braccioli convulsamente la ricca signora si tirò in piedi ma non riuscendo a mantenere l’equilibrio si resse con una mano al tendone di velluto trattenuto da un cordoncino a lato della finestra mentre con l’altra agguantò il gomito di Margareth. Le parole sibilarono nell’aria come una disperata maledizione: “E’ questa la verità!? Rispondi! E’ la verità?!” .
“Noo! Lo sa che è una menzogna! Non ho MAI, MAI mancato di rispetto a vostro figlio! Dopo essere rimasta sola ho accettato ciò che è stato deciso per me, ho fatto quello che ci si aspettava da me” respirò faticosamente “ho annullato me stessa per rispettare le regole di una vita che non era la mia” disse in un sussurro.
“E allora perché tuo marito crede ad una cosa simile?! Cosa hai fatto per avergli insinuato un tal sospetto?” gli occhi della donna erano spalancati mentre la fissava irata, il volto ceruleo si era persino arrossato per la violenta emozione; la nuora immobile sostenne il suo sguardo, non aveva nessun motivo di vergognarsi, lei era innocente, stavolta sua suocera non sarebbe riuscita a farla sentire in colpa, anzi in fondo al cuore sentì affacciarsi un sentimento estraneo per lei, un moto di piacere per la sofferenza altrui; Lady Eleonore Carvorn aveva paura. Paura di cadere dal suo piedistallo di rispettabilità, di essere ridicolizzata dalla sua stessa parentela, di perdere l’unica parte autentica di se stessa, quella che soltanto l’ingenuità di un bambino aveva potuto risvegliare. La nuda parete rocciosa scalfita da una piuma, dal tocco delicato di un bimbo.

                                                                                   

Nessun commento:

Posta un commento